Islanda Senza Glutine  Snaefellsnes

La intensa giornata di ieri non ci ha consentito di dire qualcosa sulla location del nostro pernottamento, ex convento e dimora storica, conserva ancora la cappella annessa con tutte le funzioni religiose.

È quindi possibile incontrare le suore che ancora si occupano della cappella e dell’adiacente ospedale, che peraltro non arreca alcun disturbo all’attività dell’hotel.

Per chi ci segue non è difficile comprendere che questo articolo è il proseguimento del viaggio di ieri riportato nell’articolo Islanda Senza Glutine Látrabjarg  e proseguirà con quello successivo Islanda Senza Glutine Reykjavik.

Dopo la nostra Colazione Senza Glutine presso l’hotel il nostro programma Islanda Senza Glutine  Snaefellsnes prevede almeno una visita alla località più importante della penisola di Snaefellsnes: Stykkisholmur.

Islanda Senza Glutine Snaefellsnes

Il centro culturale della Penisola: Stykkisholmur

Intanto vi diciamo subito che se avete problemi di connessione questa cittadina offre una copertura wifi gratuita su tutta la città.

È comunque il centro culturale della penisola, ragione per la quale alcune visite sono assolutamente da non trascurare.

Ricordiamo che la penisola di  Snaefellsnes è stata scelta, negli anni scorsi, come la migliore destinazione invernale d’Europa dalla rivista statunitense Travel+Leisure e come la destinazione più panoramica d’Europa da The Luxury Travel Guide.

Stykkisholmur invece è stata la prima comunità in Europa ad ottenere la certificazione EarthCheck

Riportiamo sotto tutti gli articoli già pubblicati relativi allo stesso viaggio e diviso in tour giornalieri.

Primo Giorno: Islanda Senza Glutine Keflavik
Secondo Giorno: Islanda Senza Glutine Costa Meridionale
Terzo Giorno: Islanda Senza Glutine Costa Meridionale Orientale
Quarto Giorno: Islanda Senza Glutine Fiordi dell’Est
Quinto Giorno: Islanda Senza Glutine Altopiani del Nord
Sesto Giorno: Islanda Senza Glutine Mývatn 
Settimo Giorno: Islanda Senza Glutine Akureyri
Ottavo Giorno: Islanda Senza Glutine Fiordi dell’Ovest
Nono Giorno: Islanda Senza Glutine Látrabjarg
Decimo Giorno: Questo Articolo
Undicesimo Giorno: Islanda Senza Glutine Reykjavik 
Dodicesimo Giorno: Islanda Senza Glutine Blue Lagoon

Se si considera anche solo la posizione geografica di Stykkisholmur ci rendiamo subito conto di quanto sia privilegiata rispetto ad altre location.

La sua vicinanza al fiordo di  Breiðafjörður, essere nata intorno ad un porto naturale ed aver conservato un tessuto urbanistico storico rinnovato sono già condizioni favorevoli.

Città eco – consapevole

Se a queste ultime si aggiungono che è la città più grande della penisola (circa 1000 abitanti), che è eco – consapevole, che ha ricevuto il Premio bandiera Blu e che è diventata una città senza sacchetti di plastica, si comprende facilmente la sua popolarità.

Se poi si aggiunge che la città è apparsa nel film di Hollywood “I sogni segreti di Walter Mitty” e che hanno una eccellente squadra di basket maschile e femminile chiamata Snaefell il gioco è fatto.

Compreso che è una città alla quale non si può dedicare solo il pernottamento, la nostra visita inizia proprio dalla naturale ed insolita isola di basalto che protegge il porto e ripara la città dal vento del nord: Súgandisey.

Raggiungiamo il faro in poco meno di dieci minuti a piedi dal nostro albergo, è nel punto più alto della scogliera nella posizione invidiabile di avere una veduta dall’alto su Stykkisholmur, e rivolgendo le spalle alla città una veduta incredibile su tutto il fiordo, decisamente una posizione da non trascurare.

Il nostro tour quotidiano Islanda Senza Glutine Snaefellsnes prevede una rapida visita al  museo del vulcano, ospitato in un vecchio cinema, nato da un’idea del vulcanologo Haraldur Sigurðsson, sono tante le cose contenute in questo luogo, molto interessante.

L’altra tappa assolutamente da non trascurare è La casa Norvegese, un museo con circa 6000 cimeli raccolti, dal 1956 e sistemati nella location attuale nel 1970 quando il comitato della Contea di Snæfellsnes e Hnappadalssýsla decise di acquistare la casa e sistemarla in modo da riportarla alle sue origini importando il legno dalla Norvegia per evitare di alterarne le caratteristiche.

Insomma un museo in una dimora storica oggi protetta, si aggiungono poi periodicamente anche mostre temporanee ad arricchire il già nutrito ed interessante museo.

Islanda Senza Glutine Snaefellsnes

Scenario unico della Penisola Snaefellsnes e breve sosta Gluten Free

Subito dopo il nostro programma Islanda Senza Glutine Snaefellsnes ci impone di recuperare la macchina e partire in direzione ovest verso Hellissandur, percorreremo tutta la costa attraversando i villaggi di pescatori di Grundarfjörður e Ólafsvík.

Ma subito dopo Grundarfjörður non perdetevi lo spettacolo unico del vulcano Kirkjufell sul fondo e della cascata Kirkjufellsfoss sulla costa della penisola di Snaefellsnes. 

Subito dopo ad: Ólafsvík in prossimità dell’ora di pranzo abbiamo prenotato il nostro pranzo Senza Glutine, i circa 70 chilometri che separano Stykkisholmur da Ólafsvík si superano in circa un’ora.

Il ristorante Sker è nel cuore del villaggio ed in una posizione che guarda il porto ed il mare, è aperto tutto l’anno ed ha un buona disponibilità di soluzioni Gluten Free, ed hanno una buona informazione relativa alle problematiche relative alla Contaminazione incrociata da Glutine.

Riprendiamo quindi il nostro programma raggiungendo Hellissandur prima e Djúpalónssandur poi dove non potete non fermarvi per ammirare questo paesaggio delle fiabe fatto di lava dalle conformazioni più strane ed uniche.

La natura prepotente della costa

Lasciate la macchina al parcheggio che trovate lungo la strada principale di Djúpalónssandur e raggiungete la spiaggia a piedi attraverso un sentiero, scoprirete un mondo nuovo ed insolito, enormi formazioni di lava attraverso le quali è possibile scorgere il ghiacciaio Snæfellsjökull.

Riprendete la strada sulla quale avete lasciato la vettura per fermarvi tra circa 8 chilometri, non potete non apprezzare le due grandi formazioni che sovrastano l’ambiente circostante a Lóndrangar.

Si ritiene che queste enormi formazioni, 61 e 75 metri di altezza, siano tappi vulcanici che hanno resistito alle forze della natura per migliaia di anni, in occasione della colonizzazione del Paese, circa 1200 anni fa erano già presenti.

Il tour quotidiano Islanda Senza Glutine Snaefellsnes prevede una sosta sulla punta estrema della penisola tra circa 8 chilometri per raccogliere le emozioni che senza ombra di dubbio ci trasmette Arnarstapi, quattro case con tante sorprese.

La più famosa delle quali è senza dubbio Gatklettur, se potete fate il percorso a piedi da Arnarstapi a Hellnar, sono circa 5 chilometri, non ve ne pentirete. Il nostro programma purtroppo non prevede questa escursione che però riteniamo molto interessante, si effettua con tutta tranquillità in circa due ore.

Da  Arnarstapi il nostro programma quotidiano prevede il proseguimento sulla strada 54, lungo la costa prima e poi inoltrandosi verso l’interno. I paesaggi ed i territori sono una scoperta continua ed unica, diversi l’uno dall’altro ad ogni chilometro.

Islanda Senza Glutine Snaefellsnes

Ed ancora mare, sabbia, prati, laghi, fauna e colonne 

A circa 30 chilometri da Arnarstapi la strada 54 lambisce il campo da golf Garðavöllur undir jökli. In questo punto il paesaggio ci fornisce un’immagine unica in un susseguirsi di mare, spiaggia, prati e laghetti.

A circa 40 chilometri da questo punto, distanza che su questo tipo di strada si percorre in circa 30 minuti, fermatevi, anche se solo per pochi minuti ad ammirare le colonne di Gerðuberg, una scogliera lunga circa un chilometro con colonne alte da 7 a 14 metri e larghe fino ad un metro e mezzo.

La caratteristica di questo posto è le geometria delle colonne stesse, tutte simmetriche, fenomeno derivato da flussi di lava pressoché identici raffreddati rapidamente dal mare.

Il nostro tour Islanda Senza Glutine Snaefellsnes prevede di impiegare i prossimi 30 minuti per raggiungere lo svincolo di Borgarnes, punto in cui lasceremo la strada 54 per immetterci a destra sulla 1 per andare in direzione di Reykjavik.

A questo punto è necessaria una indicazione relativa ad alcune attrazioni in questa zona, e che purtroppo non sono incluse nel nostro programma.

Non è possibile vedere tutto

Se avete tempo subito dopo aver superato la penisola di Borgarbyggð ed il fiordo attraverso il ponte, girate a sinistra, lasciate la 1 e prendete la strada 50 per raggiungere, dopo circa 40 chilometri, la cittadina rurale di Reykholt e la sorgente termale Deildartunguhver.

La cittadina è famosa anche per essere uno dei maggiori centri dell’Islanda del sud per l’attività di rafting, valutate se aggiungere ancora circa 10 chilometri per non perdere le cascate di Hraunfossar e Branafoss.

Noi purtroppo, come anticipato, dopo aver attraversato il fiordo continuiamo sulla strada 1 in direzione di Reykjavik, ma attenzione, la lasciamo all’incrocio con la 47.

Proseguendo sulla strada 1 sarete costretti a sottopassare il fiordo Hvalfjörður ad una profondità di circa 165 metri sotto il livello del mare.

Quaranta chilometri in più che è utile fare

Ed anche se dal 2018 non si richiede più un pedaggio, non è assolutamente paragonabile allo scenario che invece coglierete percorrendo la strada 47 che vi consente peraltro a soli 12 chilometri dall’incrocio di imbattervi in un museo storico storico decisamente interessante.

Islanda Senza Glutine Snaefellsnes

Il museo rimane aperto dal 15 maggio al 15 settembre, ma per gruppi anche piccoli apre su prenotazione, i proprietari sono molto disponibili, ma fate attenzione perchè è anche un bar ed all’occorrenza ristorante, ma non è un servizio adatto ai Celiaci pertanto fate attenzione anche solo alle cose che i proprietari potrebbero offrirvi.

Il nostro programma  Islanda Senza Glutine Snaefellsnes prevede di percorrere la strada 47, che si snoda lungo tutto il fiordo senza farvi perdere nessuna veduta e punto di vista.

Rispetto all’attraversamento del fiordo con il tunnel è naturalmente molto più lungo, ma preferiamo lasciare il tunnel ai pendolari che per motivi di lavoro quotidianamente devono spostarsi.

Non vi pentirete di aver aggiunto al vostro percorso i circa 40 chilometri in più necessari per ritrovarvi dall’altra parte del tunnel per riprendere la strada 1 all’altezza di Saurbaer.

I 35 chilometri successivi ci porteranno direttamente in albergo in centro a Reykjavik in orario per raggiungere il nostro ristorante per la Cena Senza Glutine della chef Gluten Free Hrefna Sætran.

Il ristorante islandese Senza Glutine

locale della Chef Gluten Free Hrefna Sætran, ristorante di tradizione islandese con accenni ad una moderna cucina, dimenticherete qualche sacrificio necessario dei giorni scorsi. Ottima la proposta Senza Glutine. Dall’albergo si raggiunge molto agevolmente a piedi

Inutile aggiungere che la stanchezza ci ha sopraffatto, d’altra parte giornate intense di questo tipo non possono non manifestarsi in tal senso, ma la soddisfazione e le emozioni ancora una volta tante e tutte diverse prendono decisamente il sopravvento dopo aver effettuato solo cinque minuti di relax.

Ed i prossimi due giorni saremo qui a Reykjavik, ma quello su questo blog sarà un’altro viaggio, a domani

A presto Linda & Antonio

Gli articoli dello stesso viaggio già pubblicati:

Primo Giorno: Islanda Senza Glutine Keflavik
Secondo Giorno: Islanda Senza Glutine Costa Meridionale
Terzo Giorno: Islanda Senza Glutine Costa Meridionale Orientale
Quarto Giorno: Islanda Senza Glutine Fiordi dell’Est
Quinto Giorno: Islanda Senza Glutine Altopiani del Nord
Sesto Giorno: Islanda Senza Glutine Mývatn 
Settimo Giorno: Islanda Senza Glutine Akureyri
Ottavo Giorno: Islanda Senza Glutine Fiordi dell’Ovest
Nono Giorno: Islanda Senza Glutine Látrabjarg
Decimo Giorno: Questo Articolo
Undicesimo Giorno: Islanda Senza Glutine Reykjavik 
Dodicesimo Giorno: Islanda Senza Glutine Blue Lagoon

Qui trovate invece le nostre soluzioni relative alla Destinazione Islanda naturalmente tutte Gluten Free

2 risposte

  1. Ciao Linda, ciao Antonio,
    ci piacerebbe vedere l’aurora boreale in Islanda (o in Norvegia) con i nostri figli celiaci. Purtroppo non abbiamo idea come organizzarci per l’alimentazione senza glutine. Potete aiutarci?
    Grazie, Irene

    1. Buongiorno Irene,
      come ha visto dai nostri articoli, anche in una destinazione “difficile” come l’Islanda facciamo viaggiare, in sicurezza e lontani dalla contaminazione da Glutine, i nostri Viaggiatori Celiaci.
      Naturalmente è possibile farlo anche in Norvegia e/o anche in destinazioni della stessa area geografica
      Se vuoLe siamo a disposizione per parlarne e valutare la possibilità.
      Le nostre proposte di viaggio, laddove si forniscono tutte le indicazioni necessarie, sono del tutto gratuite.
      Se ci invia una mail a antonio.sicilia@evolutiontravel.email con un numero telefonico di riferimento ed un nome e cognome, magari anche un orario ed un giorno in cui preferisce essere chiamata lo faremo molto volentieri.
      Grazie per averci contattati
      Buona Giornata
      Linda & Antonio