Islanda Senza Glutine Fiordi dell’Est

Siamo al quarto giorno del nostro viaggio, ne mancano alla conclusione ancora tanti, ma la nostra impressione è quella di aver visto già tante cose, che trovate negli articoli precedenti già pubblicati:

Islanda Senza Glutine Keflavik; Islanda Senza Glutine Costa Meridionale; Islanda Senza Glutine Costa Meridionale Orientale.

Come anticipato nell’articolo precedente il nostro pernottamento nel Cottage Harbour è stata una prima esperienza ben riuscita, estremamente misurati.

Superato però il problema relativo alla dimensione, che per una notte si accetta senza grossi problemi, possiamo dire che è una positiva esperienza.

Prima delle nove facciamo un primo thè con il bollitore in dotazione per attendere l’apertura del supermercato Nettò, a poco più di 600 metri dal nostro Cottage.

Raggiungiamo quindi il supermercato presso il quale troviamo diverse soluzioni Gluten Free, provengono soprattutto dal mercato inglese.

Prodotti Senza Glutine Sicuri

Una ragione in più per fidarsi dei prodotti in arrivo da quel tipo di mercato.

Abbiamo potuto vedere nel nostro articolo Londra Senza Glutine, dove abbiamo avuto modo di analizzare la eccezionale attività della Associazione più longeva d’Europa con oltre 50 anni di attività.

Riusciamo quindi a fare una Colazione Senza Glutine Sicura, non molto diversa da quella che avremmo fatto in Italia.

D’altra parte farla perfettamente uguale non sarebbe neanche in linea con la destinazione che stiamo visitando, quindi va bene così.

Cogliamo l’occasione per acquistare anche prodotti per una colazione a sacco.

Oggi attraverseremo cittadine e posto che non possono garantirci soluzioni prive da contaminazione e quindi la soluzione a sacco è quella più sicura.

Hofn

Il nostro viaggio continua ed il programma di oggi di Islanda Senza Glutine Fiordi dell’Est inizia proprio dal Porto di Hofn.

D’altra parte Hofn significa semplicemente Porto e si pronuncia in un modo a noi poco congeniale, un pò come un singhiozzo interrotto.

Non è un caso che questa cittadina, ricordiamo che è quella di riferimento di questa area geografica, quella più grande più importante con più servizi.

Arrivando abbiamo potuto apprezzare la piacevole desolazione dei territori circostanti.

Una tappa di transito?

Si utilizza in genere come tappa di transito per gli spostamenti, un pò come l’abbiamo utilizzata noi.

Ma vogliamo cogliere l’occasione per approfondire maggiormente e dunque andiamo al porto, intanto per vedere con la luce solare il sito che abbiamo avuto modo di apprezzare già ieri sera per andare a cena.

La sua economia è strutturata tutta appunto intorno al porto dal quale arrivano i prodotti per la lavorazione, in realtà è soprattutto famosa per gli humar, che generalmente troviamo tradotti come lobster, aragoste.

In realtà tecnicamente sono degli scampi, in ogni caso, indipendentemente dai tecnicismi letterali, possiamo assicurarvi che sono molto buoni e da Pakkhus li preparano veramente bene.

Islanda Senza Glutine Fiordi dell'Est

Il Festival delle Aragoste

Vi ricordiamo che la stagione delle aragoste, come le definiscono, va da metà maggio a fine agosto, ragione per la quale in tutto il Paese in questo periodo se ne trova in abbondanza

Attenzione non è mai economicissimo, però se viaggiate in estate sapete che potete farci affidamento.

Se poi siete ad Hofn nella prima settimana di luglio potete anche prendere parte al festival dell’aragosta che si ripete ogni anno.

Durante questa settimana si trova di tutto riferito a questo tema, noi purtroppo siamo arrivati quando tutto si era già compiuto.

Il Porto è una insenatura naturale ritagliata in questa piccola penisola che è Hofn, bagnata dal mare su tre lati, una cittadina decisamente singolare per la sua conformazione.

Visitiamo i tre musei: l’Höfn Glacier Museum, l’Höfn Folk Museum e l’Höfn Nautical Museum.

Non vi aspettate musei come quelli che siamo abituati a frequentare in Europa, sono piccole collezioni.

In alcuni casi fanno riferimento a due coniugi che hanno raccolto alcuni minerali.

Ma sono incluse nel nostro programma Islanda Senza Glutine Fiordi dell’Est perchè riteniamo che arricchiscono in nostro viaggio e la nostra cultura.

Il Parco nazionale di Vatnajökull

Terminate queste rapide visite ci dirigiamo presso il centro informazioni del Parco Nazionale Vatnajökull di Höfntroviamo tutte le informazioni sul ghiacciaio e la sua geologia.

Particolare attenzione è data all’avifauna in quanto questa destinazione è una delle principali tappe per gli uccelli migratori in Islanda.

Facciamo una rapida escursione ai sentieri, questa volta in modo indipendente in modo da cogliere gli aspetti salienti di questa parte del Parco.

La storia naturale e geologica l’abbiamo ascoltata dal Ranger che ieri ci ha accompagnati nell’escursione. La trovate nell’articolo precedente.

Djúpivogur

A questo punto il programma della giornata Islanda Senza Glutine Fiordi dell’Est prevede di raggiungere la cittadina di Djúpivogur, a circa un’ora dal posto in cui ci troviamo.

Il paesaggio che attraversiamo è solo l’inizio dei Fiordi Orientali, costituito sostanzialmente da un magnifico paesaggio fatto di lunghi e stretti fiordi a picco sul mare.

Si tratta peraltro della parte geologica più antica dell’isola.

Plasmata per milioni di anni dalle lingue glaciali, che un volta si trovavano ad una profondità superiore ai tremila metri.

Dopo aver goduto e fotografato a sufficienza il paesaggio unico dei fiordi raggiungiamo Djúpivogur.

Dal suo porto negli anni scorsi era possibile fare una interessante escursione alla vicina isola di Papey, con partenza con battello alle ore 13.00 e rientro alle 17.00.

L’escursione consentiva di  esaminare con l’aiuto della guida locale le scogliere e tutti gli aspetti relativi alla nidificazione della pulcinella di mare.

Unitamente si visitava la chiesa in legno più piccola dell’Islanda, senza trascurare le vicine foche.

Cittaslow ma non Gluten Free

Purtroppo da qualche anno questa escursione non è più possibile effettuarla, per motivi di organizzazione del battello.

Con la stessa guida locale abbiamo prenotato un tour di Djúpivogur, che effettueremo subito dopo aver mangiato il nostro pranzo al sacco acquistato questa mattina al supermercato di Hofn.

Purtroppo Djúpivogur pur facendo parte del movimento Cittaslow non offre, almeno ad oggi, nessuna soluzione sicura che sia priva di glutine.

Il Tour di  Djúpivogur è decisamente poco interessante rispetto a quello effettuato la volta scorsa all’isola di Papey.

La Collezione di Petra

Riprendiamo quindi il nostro programma Islanda Senza Glutine Fiordi dell’Est che ci porta a Stöðvarfjörður.

Ci siamo circa in un ora per percorrere gli 80 chilometri che ci separano dalla cittadina dei minerali di Petra (la più ricca collezione di minerali d’Europa).

La collezione di Petra è decisamente unica, molto interessante, ed anche se odiate i minerali, la sistemazione, la location, la storia di questo posto unico vi creeranno comunque l’interesse.

Islanda Senza Glutine Fiordi dell'Est

Egilsstadir ed il Soggiorno Gluten Free

Circa 70 chilometri ci separano dall’ultima tappa di oggi, location del nostro pernottamento, in meno di un’ora ci siamo.

Pernotteremo in una struttura storica di Egilsstadir, con annesso ristorante molto rinomato.

Ma anche molto organizzato per quanto concerne menù e colazioni Gluten Free, ed approfitteremo anche della Spa con piscina calda aperta fino alle ore 22.00.

Dobbiamo dire che il Lake hotel Egilsstadir ed il suo ristorante Eldhúsið ci fanno subito un’ottima impressione, così come la Spa Badhusid al piano terra.

Come avevamo previsto un posto decisamente importante, per la sua storia (dal 1903).

La sua organizzazione, i prodotti della fattoria, una buona organizzazione per evitare la contaminazione incrociata da Glutine.

Un posto nel quale bisognerebbe fermarsi per più notti.

Ma il nostro programma Islanda Senza Glutine Fiordi dell’Est deve concludersi per dare spazio al proseguimento del viaggio Islanda Senza Glutine che si concluderà solo tra 8 giorni.

A Presto Linda & Antonio

Gli articoli dello stesso viaggio già pubblicati:

Primo Giorno: Islanda Senza Glutine Keflavik
Secondo Giorno: Islanda Senza Glutine Costa Meridionale 
Terzo Giorno: Islanda Senza Glutine Costa Meridionale Orientale
Quarto Giorno: Questo Articolo
Quinto Giorno: Islanda Senza Glutine Altopiani del Nord
Sesto Giorno: Islanda Senza Glutine Mývatn
Settimo Giorno: Islanda Senza Glutine Akureyri
Ottavo Giorno: Islanda Senza Glutine Fiordi dell’Ovest
Nono Giorno: Islanda Senza Glutine Látrabjarg
Decimo Giorno: Islanda Senza Glutine Snaefellsnes 
Undicesimo Giorno: Islanda Senza Glutine Reykjavik

Qui trovate invece le nostre soluzioni relative alla Destinazione Islanda naturalmente tutte Gluten Free