Quale è la situazione oggi

Birra Gluten Free Oktoberfest si

Fino a diversi anni fa i celiaci e gli intolleranti al glutine dovevano rinunciare anche alla birra.

Per fortuna anche questo comparto si è molto sviluppato ed  oggi è possibile trovare in commercio non solo semplicemente birre Gluten Free, ma anche di ottima fattura.

Il crescente numero dei casi diagnosticati e degli intolleranti ha “costretto” i produttori, sia industriali che artigianali  a dedicare parte delle proprie energie alla creazione di birre Senza Glutine.

L’offerta

Ed infatti nei cataloghi di moltissimi birrifici è presente una buona offerta di birre Gluten Free. (Birra Gluten Free Oktoberfest si)

E’ un’ottima notizia, soprattutto se consideriamo che la bevanda nasce dalla fermentazione di un mosto a base di malto d’orzo e dunque un prodotto non idoneo alla dieta di un celiaco.

Naturalmente può essere definita Gluten Free  la birra che contiene un livello di glutine inferiore a 20 ppm (20 parti per milione)

I sistemi per ottenerla sono sostanzialmente due:

  1. quella ottenuta con cereali naturalmente privi di glutine (quinoa, grano saraceno, sorgo, ecc)
  2. e quella ottenuta con cereali abituali e quindi contenenti glutine (grano, orzo, ecc), che però attraverso il processo di lavorazione (enzimatico) abbatte la presenza del glutine al di sotto della soglia consentita

Birra Gluten Free

Il Concorso Unico al Mondo

Dalla mancanza totale di prodotto sul mercato al concorso Unico al Mondo per birre solo ed esclusivamente Gluten Free il passo è breve, ecco perchè più avanti comprenderemo il significato del titolo dellìarticolo: Birra Gluten Free Oktoberfest si

Nasce così nel 2013 la prima edizione del World Gluten Free Beer Award con la partecipazione di 28 birre Gluten Free da tutto il Mondo.

L’evento è cresciuto ed arrivata alla Settima edizione, e si terrà fra pochi giorni,  il giorno 11 ottobre 2020 presso la Fiera di Bologna all’interno dell’area Free From Hub nell’ambito di Sana Restart, che si svolgerà a BolognaFiere dal 9 all’11 ottobre 2020.

Di seguito i vincitori  dell’edizione del 2019 per le diverse categorie (54 birre partecipanti) Nella categoria E la italiana Nazionale Gluten Free

Categoria A: bassa e alta fermentazione – bassa gradazione alcolica (<5,5% vol.)
  1. Apuano (Birrificio) – Glu Glu – 5,0% vol.
  2. Manerba (Birrificio)  – The Ruins – 5,2% vol.
  3. Karma – Marylin (Birrificio) – 5,0% vol. | Birrificio del Forte – Meridiano 0 – 5,0% vol.
Categoria B: bassa e alta fermentazione – alta gradazione alcolica (≥5,6% vol.)
  1. Brasserie de Brunehaut – Triple Bio – 8,0% vol.
  2. Birrificio Caulier – Tripel – 9,0% vol.
  3. Brasserie de Brunehaut – Blonde Bio – 6,5% vol.
Categoria C: bassa e alta fermentazione – luppolate (Ipa, Apa, Aipa, Neipa, etc…)
  1. Crak Brewery – New Zealand – 7,0% vol.
  2. Birrificio War – Amen – 5,5% vol.
  3. Birrificio Apuano – Testa di luppolo – 5,7% vol.
Categoria D: bassa e alta fermentazione – birre scure (stout, porter, dark lager, etc…)
  1. Birrificio del Forte – 2 Cilindri – 5,0% vol.
  2. Birrificio La Casa di Cura – Flebo – 4,3% vol.
  3. Anonima Brasseria Aquilana – Frank – 5,4% vol.
Categoria E: bassa e alta fermentazione – birre speziate e speciali
  1. Birrificio Baladin – Nazionale Gluten Free – 6,5% vol.
  2. Brasserie de Brunehaut – Saison Bio – 4,5% vol.
  3. Birrificio Stirone – La Gaia Summer Brau – 5,5% vol.

Bisogna aggiungere le novità dell’edizione 2020 del prossimo ottobre:

  1. Una nuova categoria,  con la new entry dedicata al sidro Senza Glutine.
  2. L’introduzione del premio speciale:“Best Bio Beer“, riservato alle migliori birre e sidro Bio Gluten Free iscritti al concorso.
In Italia
Italia

Birra Gluten Free Si Oktoberfest Ni

Nel Mondo
Argentina
Australia
Austria
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Irlanda
Israele
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Olanda
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Repubblica Ceca
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USA

Oktoberfest

Ma alla festa della birra per eccellenza è possibile bere Gluten Free? 

Birra Gluten Free Oktoberfest si

Ci riferiamo naturalmente all’ Oktoberfest, e dobbiamo subito dire che in questo senso non vi sono soluzioni!!

Semplicemente perchè il regolamento della manifestazione deve necessariamente rispettare l’Editto della Purezza.

Norma promulgata da Guglielmo IV di Baviera nella città di Ingolstadt il 23 aprile 1516, secondo il quale niente altro deve essere aggiunto che non sia orzo, luppolo ed acqua.

Si ritiene che si tratti della più antica regolamentazione nel settore igienico-alimentare ancora in uso.

Una soluzione per i celiaci esiste!

Certo che si, (Birra Gluten Free Oktoberfest si) e non lontano da Monaco di Baviera, ad Aschheim a soli 14 Km da Monaco si svolge ogni due anni la più ridotta Glutenfreies Oktoberfest di Aschheim, ed essendosi svolta a settembre 2019 la prossima edizione sarà quella di settembre 2021 (Ha una cadenza biennale).

Purtroppo a differenza della sorella maggiore, questo evento dura solo una giornata, è organizzata dal gruppo Zoliakie Selbsthilfegruppe Munchen/Sudbayern in collaborazione con l’Associazione celiaca Tedesca (DGZ).

Pertanto possiamo essere tranquilli sulla “qualità” dei contenuti

Le birre offerte sono diverse, anche alla spina, in occasione dell’evento l’associazione nazionale organizza anche incontri sulla celiachia. E’ presente e disponibile una cucina Bavarese Senza Glutine

Vi ricordiamo che l’evento non è libero, ma su prenotazione ed a pagamento (possiamo farlo anche noi su vostre indicazioni offrendovi tutti i servizi per celiaci), le richieste sono molte ed i posti limitati, quindi decidete con congruo anticipo per poter prendere parte all’evento (Birra Gluten Free Si Oktoberfest Ni)

Birra Gluten Free Si Oktoberfest Ni

Birra Gluten Free Oktoberfest si: le nuove frontiere della Birra Senza Glutine
Il Sorgo

E’, in ordine di importanza, il quinto cereale per importanza nell’economia agricola mondiale, dopo frumento, riso, mais e orzo.

Una delle prime piante ad essere coltivata nel continente africano per poi diffondersi anche negli altri continenti.

La cui composizione è molto interessante sotto il profilo nutrizionale, poiché contiene molta fibra, proteine, lipidi e soprattutto carboidrati, ed essendo priva di glutine, può essere utilizzata anche nella dieta per celiaci.

Questa composizione rende il sorgo altamente digeribile e facilmente assimilabile.

Ma in questo caso ce ne occuperemo come ingrediente essenziale per la birra di sorgo.

Se avete prestato attenzione all’elenco delle birre presenti sul mercato e suddiviso per Paesi, in Argentina è già commercializzata dal birrificio Straus una birra appunto denominata 100% sorgo 

Le tradizioni

L’ikangaza, è una birra di sorgo, ma attenzione non è la classica birra come la possiamo intendere noi oggi, ma una bevanda ruandese (Ruanda) tipica.

Consumo molto diffuso nei territori dei vulcani ruandesi di Kinigi e Musanze.

Non si trova in commercio, ma si prepara in casa per il consumo della famiglia. Ancora oggi il cereale destinato alla preparazione dell’ikigage è lavorato secondo il metodo tradizionale: immerso completamente nell’acqua per tre giorni.

Scolato, nel giro di qualche giorno inizia a fermentare. Viene lasciato al sole per tre o quattro giorni, e poi pestato per ottenerne una farina, che viene diluita in acqua.

Quindi attraverso altri trattamenti diventa inkangaza, una birra di elevato pregio da gustare in occasione di ricorrenze importanti.

Oktoberfest

E in Italia ?

L’idea è del Birrificio StironeBarley di Fidenza ( Pr ),  che produce La Gaia, una bevanda con il 100% di sorgo bianco nazionale ispirata all’antica ricetta della birra di sorgo, bevanda diffusa in varie parti del mondo.

Una bevanda priva di glutine, non parliamo a caso di bevanda, perchè per la legislazione italiana non si può definire birra .

La definizione legale di birra in Italia, a differenza di numerosi altri paesi, prevede che questa sia realizzata a partire dall’Orzo o dal Frumento, dove la scelta del sorgo è motivata anche dal suo sapore particolare e dalle sue importanti caratteristiche.

A presto Linda & Antonio